Pepparkakor – Biscotti svedesi allo zenzero

Dal libro “Nu ska vi sjunga” – Baka kaka

Chi non li ha provati? … i biscotti allo zenzero svedesi? Oggi ho deciso di prepararli e di regalarvi la ricetta ORIGINALE SVEDESE dei pepparkakor.
Molti di voi già li conosceranno ma questi, fatti dai voi, saranno ben altra cosa, aggiungete poi la soddisfazione di averli preparati con le vostre mani e potrete gongolarvi con amici e parenti fino a Natale inoltrato!

E se volete stupire gli amici con un regalo davvero speciale …. cliccate sull’immagine qui sotto!

Prima di cominciare assicuratevi di avere gli stampi per biscotti (quelli a forma di stelle, cuoricini etc, etc, etc)
Con questa ricetta potrete preparare circa 300 biscotti. Sono tanti e ve ne avanzano da regalare agli amici! Se è la prima volta che li fate vi consiglio di dimezzare le dosi.

Ljus Syrap -Questo in Italia non si trova (solo al mercatino svedese, a volte!)

Ljus Syrap -Questo in Italia non si trova (solo al mercatino svedese, a volte!)

Avrete bisogno di:

– 300 g di burro (io uso quello danese NON salato).
– 5 dl di zucchero semolato (400 gr circa)
– 1 dl di melassa chiara (se proprio non la trovate potete usare 1/2 sciroppo d’acero e 1/2 sciroppo d’agave – no, il miele no!)

Lyle's Golden Syrap - questo in Italia si trova (nei negozi bio)

Lyle’s Golden Syrap – questo in Italia si trova (nei negozi bio)

– 1 cucchiaio di zenzero macinato
– 2 cucchiai di cannella in polvere
– 1 cucchiaio di chiodi di garofano pestati  nel mortaio
– 2 cucchiaini di cardamomo macinato
– 1 cucchiaio di bicarbonato di sodio
– 2 dl di acqua
– 17 dl di farina (circa 1 kg)

Se mentre preparate l’impasto cantate anche la canzoncina che trovate qui sotto vi assicuro che vengono meglio!

Dal libro "Nu ska vi sjunga" - Tre pepparkaksgubbar

Dal libro “Nu ska vi sjunga” – Tre pepparkaksgubbar

Preparazione:

1. Portate il burro a temperatura ambiente, tagliatelo a cubetti,   mescolatelo quindi (usando una forchetta)  allo zucchero e allo sciroppo fino ad ottenere una consistenza liscia. Si può anche usare un miscelatore elettrico ma non è assolutamente necessario.

2. Unite lo zenzero, la cannella, i chiodi di garofano, il cardamomo e  infine il bicarbonato. Aggiungete quindi l’acqua e la farina. Impastate nella ciotola fino a che la consistenza non vi permetterà di trasferire tutto sul piano (naturalmente potete anche usare il miscelatore elettrico se l’avete).
All’inizio il tutto sarò molto appiccicoso ma mano a mano che aggiungerete la farina lo sarà sempre meno. Alla fine dovrà risultare una pasta liscia che non si attacca né alle dita né al piano.

3. A questo punto fate un panetto dell’impasto ed avvolgetelo in una pellicola trasparente. Mettetelo in frigorifero  per 24 ore (è importante che rimanga in frigo ALMENO 12 ore).

Pepparkaksdeg

Pepparkaksdeg – l’impasto dei biscotti allo zenzero

4. Il giorno dopo prendete l’impasto e tagliatene una fetta (come se tagliaste il pane).  Stendetela con un matterello  molto sottile direttamente sulla carta forno. Per stenderla potete usare un foglio di carta forno sotto e uno sopra in modo che la pasta non si attacchi al matterello (oppure sopra anche della pellicola trasparente).

5. A questo punto comincia la parte laboriosa! Con gli stampi create le figure, eliminate dalla carta forno i pezzi eccedenti ed infornate sul ripiano di mezzo a 200-225 gradi per 4-5 minuti (infornateli usando la stessa carta forno che avete usato per stendere la pasta). L’operazione di eliminazione degli scampoli di pasta è abbastanza lunga, io comunque preparo una teglia, inforno e lavoro il secondo impasto. Grosso modo quando ho finito con il secondo impasto è il momento di togliere dal forno i primi biscotti e così procedo.

Pepparkaksdeg i form av ekorre

Pepparkaksdeg i form av ekorre – impasto per biscotti allo zenzero a forma di scoiattolo

Pepparkaksdeg i form av hjärta

E’ carino se avete stampi di dimensioni e forme diverse in modo da “animare” ai vostri biscotti.
Così potrete anche inventarvi delle belle storie da raccontare ai bambini con tanti personaggi diversi.

A qualche biscotto (prima di infornarli) potete fare un buchino con lo stuzzicadenti per poterlo attaccare all’albero (potete andare a vedere l’effetto che fa qui).

Potete anche comprare i biscotti da appendere all’albero qui:

 

Se avete preparato molto impasto ad un certo punto vi accorgerete che si è scaldato troppo perché farete fatica e togliere la pasta eccedente (soprattutto se lo avete steso molto sottile). Rimettete tutto in frigo (anche gli scarti) e riprendete dopo qualche ora (o anche il giorno dopo).

Pepparkakor

Pepparkakor – Biscotti svedesi allo zenzero

Il risultato che dovreste ottenere è più o meno questo.

Potete conservare per 1-2 mesi i vostri biscotti in una scatola di latta con coperchio a temperatura ambiente. Posso anche essere surgelati e in questo caso potrete gustarli per 3-6 mesi.

Anche l’impasto crudo può essere congelato e conservato in freezer per mesi.

Qui trovate una simpatica cartolina con la ricetta scritta in inglese. Se avete degli amici di lingua anglosassone, quale miglior pensiero?
Cliccate sull’immagine per andare direttamente al sito.

Infine una curiosità. I Finlandesi nel 2007 hanno dedicato un  simpatico francobollo ai pepparkakor!

Francobollo finlandese

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17 Comments

Filed under Canzoni svedesi, Dolci del Nord, Dolci natalizi, ricette nordiche

17 Responses to Pepparkakor – Biscotti svedesi allo zenzero

  1. Assolutamente favolooosi…..posso assicurarvi che quelli dell’Ikea non sono nulla…..questi sono i veri Pepparkakor!!!

  2. Maria Teresa

    veramente eccezionali, finalmente non ho più bisogno di affanarmi all’ikea, grazie

  3. Sergio

    Ciao e complimenti per la ricetta !! Però credo che la conversione in grammi dello zucchero sia sbagliata. 1 dl di zucchero semolato pesa circa 85 gr quindi 5 dl dovrebbero essere più o meno 400 gr. Puoi controllare per favore 🙂

    • Ciao Sergio … e grazie per avermelo fatto notare (io uso sempre i dl).
      Certo che hai ragione! Provvedo subito a correggere.
      Alcune delle più comuni conversione le ho messe nell’articolo sul knäck in riposta a Valeria.
      Spero che a causa mia la ricetta non sia venuta male!
      Ciao
      Aggiornamento: Aggiungo che ora ha fatto un post apposito per le conversioni (lo trovate qui)!

  4. velia

    Se non metto il cardamomo e lo sciroppo d’agave cosa succede? Ho avuto difficoltà a trovarli

    • Beh, si tratta di due ingredienti importanti.
      Sinceramente non so dirti cosa succeda esattamente, certo senza il syrap (soprattutto) ma anche senza il cardamomo non sono più pepparkakor ma magari sono buoni ugualmente.

  5. Ciao! io ho trovato la melassa di canna da zucchero ma è scura. Posso usare quella? La melassa chiara non so cosa sia!!! Accidenti!

    • Diario Nordico

      Ciao Marta,
      non ho mai provato con la melassa … però lo sciroppo d’agave (che va bene) si trova senza grosse difficoltà nei negozi bio.
      Ciao

  6. Monica

    Grazie per la ricetta, non vedo l’ora di provarla per risentire il loro sapore! Ne avrò mangiati a tonnellate durante il periodo in cui ho vissuto in Svezia… 🙂
    Spero solo di riuscire a trovare il cardamomo!

    • Diario Nordico

      Ciao Monica,
      grazie!
      Il cardamomo lo trovi in semi nei negozi bio … togli il guscio e poi schiaccia i semi nel mortaio. Ciao

  7. Barbara

    finalmente la ricetta giusta! ho fatto oggi i biscotti come prova per il natale e sono buonissimi. Ho usato la melassa da barbabietola comprata in un negozio bio (e anche lo zenzero freso grattugiato). buonissimi!
    Grazie

  8. Annamaria

    Ciao cara… ascolta ma di zenzero, cannella, chiodi di garofano e bicarbonato si usa il cucchiaio da tavola e per il cardamomo il cucchiaino da the giusto???

    • Diario Nordico

      Ciao Annamaria,
      sì, hai capito giusto! Gli svedesi con le misure vanno molto a spanne … qui ci sarebbe stato scritto grammi, lì vanno a cucchiai e cucchiaini (vai poi a sapere come sono le varie misure dei cucchiai). Comunque puoi assaggiare anche l’impasto crudo e al limite correggere. Ah fanne meno perché con le dosi che ho messo io ne vengono veramente (ma veramente) tanti!

  9. Nataliya

    E la seconda volta che preparo questi biscotti…la prima volta che li ho fatti il mio pensiero è stato: il miglior biscotto al mondo che abbia mai assaggiato ! E poi non riuscivo smettere a mangiarli. Meno male che ne escono davvero davvero tanti..goduria..Grazie per questa splendida ricetta.
    Natasha

  10. Silvia

    GRAZIE. Cercavo la ricetta originale svedese e Google mi ha portato qui. Son venuti BENISSIMO già al primo tentativo (solo che ho ridotto le dosi di 1/4 e con i miei stampini ho prodotto 44 biscotti).
    La melassa di barbabietola (che è comunque scura) e le altre spezie meno “comuni” le ho trovate in un supermercato appartenente a una nota catena di supermercati bio.
    Tanti auguri di Buon Natale!

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