Progetto svedese per un futuro sostenibile: la serra verticale

Plantagon Greenhouse Building - dal sito ufficiale della Plantagon - Rendering Sweco

Plantagon Greenhouse Building – dal sito ufficiale della Plantagon – Rendering Sweco

Sono convinta la vita e il futuro della nostra “grande casa” (la terra) sia legata alle scelte che facciamo oggi e penso quindi che il motto dovrebbe essere “ricerca, ricerca e ancora ricerca”. I Paesi che non capiranno questo semplice assioma avranno perduto la loro grande occasione e con loro tutti quanti noi.
In Svezia questa consapevolezza, l’attenzione per lo sfruttamento delle risorse, la ricerca nel campo delle energie rinnovabili è sempre stata una questione chiara a tutti e non solo agli  “addetti ai lavori”. Gli incentivi alla ricerca ci sono, vengono usati con consapevolezza e responsabilità e i risultati si vedono.
Trovo questo progetto (che mi è stato segnalato dalla mia amica Anna) della Plantagon molto interessante, e ve ne voglio rendere partecipi.

La cosa bella è che non si tratta solo di un progetto destinato a rimanere sulla carta. Una volta dato inizio ai lavori previsti nel 2013 a Lindköping, non ci vorrano più di 12-16 mesi per al sua realizzazione.
Ma di cosa si tratta? E’ un’idea straordinaria nella sua semplicità! Si tratta della creazione di una serra verticale (agricoltura urbana) ideata per grandi città in grado di sfruttare “tecnologie pulite”  quali calore di scarto e biossido di carbonio prodotto dall’industria.

La società alimentare Plantagon (http://www.plantagon.com/) – vincitrice anche del Red Herring Top 100 Global Award 2012 a Los Angeles per le aziende più innovative – sta costruendo una greenhouse alta 54 metri con l’intento di ridurre al minimo la necessità di suolo, energia, acqua e pesticidi.
L’edificio, concepito con vetrate oblique esposte a sud per meglio assorbire la luce solare (una “facciata coltivabile” di 6 metri di profondità), conterrà una superficie coltivabile di 4000 mq e produrrà circa 500 tonnellate di verdura all’anno.

Nelle fattorie verticali la semina avverrà nei piani più alti e la crescita sarà assicurata dall’uso di acqua opportunamente arricchita di minerali. In facciata ci saranno tre nastri trasportatori che trasferiranno le piante durante il loro ciclo dal nastro di facciata a quelli laterali, ruotandole di 90° per evitare che vengano irraggiate dalla luce solare solo su un lato.  Mano a mano che maturano verranno trasferite ai piani più bassi e una volta giunte a maturazione saranno portate a livello del terreno.
I prodotti così coltivati potranno essere venduti agli abitanti della città a prezzi vantaggosi ed a chilometro zero.

Una parte dell’edificio sarà destinato ad un istituto internazionale per l’agricoltura urbana “Center of Excellence for Urban Agriculture”.
Un nuovo concetto di serra, un progetto che si avvale della collaborazione della Società comunale per gli impianti di depurazione e produzione di biogas di Linköping (Tekniska verken – Linköpings reningsverk och biogasanläggning).

Cito dal sito della Plantagon:
Plantagon International is active in the sector urban agriculture and is a global innovation leader in vertical farming. Plantagon’s vertical greenhouse minimizes the need for energy, water and pesticides. The negative environmental impact of the greenhouse is very low, and since the products are delivered directly to consumers in the city, transportation costs are minimized. The concept is simple and appealing: fresh vegetables delivered directly to consumers in the city at a reasonable price.

Giardino verticale dal sito della Plantagon - Rendering Sweco

Giardino verticale dal sito della Plantagon – Rendering Sweco

Ecco un’altra illustrazione della Plantagon Greenhouse  sul modello di quella che verrà costruita a Lindköping.
Se vi interessa approfondire le idee e i principi che sono alla base di questo progetto, potete leggere (in inglese) il libro di Hans Hassle (l’amministratore delegato della Plantagon) acquistandolo sull’ e-shop della Plantagon, cliccate qui. Si tratta di è un e-book in formato PDF e il costo della versione scaricabile è di 10 € .
Non chiedetemi però una recensione del libro perché io non l’ho letto ancora, anzi , se lo leggete, sarò contenta di pubblicare la vostra!
Beh, sono molto, molto curiosa di vedere questo progetto realizzato!
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2 Comments

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2 Responses to Progetto svedese per un futuro sostenibile: la serra verticale

  1. Articolo interessante che ancora una volta fa riflettere sul fatto che l’Italia sia , a riguardo, un fanalino di coda, basti pensare al Bosco Verticale in costruzione a Milano, qualche pianta striminzita e poco curata che viene spacciata per esempio di edificio ecologico all’avanguardia.

  2. laura

    Quando si dice innovazione….
    da noi fanno dei begli appartamenti con grandi terrazze verdi e ce la vendono come una cosa a vantaggio della citta e noi ci crediamo pure!
    Questa e innovazione coraggio ed ecologia vera….sul fatto che le piante x loro natura abituate a stare ferme a adattarsi da sé alla luce , diano una buona risposta. ho.dei dubbi ma forse loro hanno sperimentato anche questo: in fondo snaturiamo ben oltre. già. tutto intorno a noi. complimenti Svezia !

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