Ispirata da alcuni blog svedesi di cucina che seguo abitualmente, ho voluto preparare questa cheesecake di gamberetti.
Quel giorno pioveva, era una di quelle giornate uggiose che invogliano solo a stare a letto, quindi non propriamente estiva ed avevamo invitato due amici (Chiara e Matteo) che ancora sonnecchiavano (io sono sempre mattiniera e proprio non ce la faccio a rimanere a letto).
In non più di mezz’ora avevo preparato la mia cheesecake salata.
I commenti sono stati, in successione.
Riccardo (mio marito) che già era prevenuto prima ancora che la preparassi: “Io quella roba non voglio assaggiarla, la cheesecake deve essere dolce quindi non la voglio!”
Matteo, il compagno di Chiara (dopo averla, almeno, assaggiata): “No, non fa per me, decisamente troppo svedese per i miei gusti … e poi il pane di segale … no, no”.
Chiara (dopo averla assaggiata e anche mangiata – si sarà sforzata?): “Non è il mio genere, troppo pannosa e (ancora) troppo svedese” (in realtà di panna non ce n’è ma solo Philadelphia e créme fraîche).
Insomma, una debacle totale, con il risultato che ho dovuto mangiarla tutta io. E visto che sto cercando di perdere peso forse avrei dovuto desistere (beh, non l’ho mangiata proprio, proprio tutta!).
Detto questo secondo me era buona (migliora con il passare dei giorni) e visto che i commenti sono stati (nel 75% dei casi) “troppo svedese”, direi che ho centrato l’obiettivo. Una cheesecake salata dal sapore inconfondibilmente nordico.
Eccovi la ricetta per questa svedesissima cheesecake e se la fate mi raccomando mandate i vostri commenti!
Ingredienti:
Base:
- 6 fette di pane di segale
- 90 g burro (danese salato)
cheesecake:
- 250 gr gamberetti sgusciati (anche surgelati)
- 4 fogli di gelatina
- 1 cipolla rossa
- un mazzetto di aneto
- 1/2 limone pressato
- 300 g Philadelphia
- 4 dl creme fraiche
- 1/2 dl maionese
- 2 cucchiai di rafano
- 1 scatola di uova di lompo
- un pizzico di pepe bianco
decorazione:
- 100 gr gamberetti
- aneto
- (uova di lompo)
Preparazione:
- Riducete il pane di segale a pezzetti e poi frullatelo in un mixer in modo da frantumarlo il più possibile. Unite, sempre frullando, il burro a temperatura ambiente.
- Pressate la massa ottenuta sul fondo di una tortiera (20-24 cm) con il bordo asportabile (mettete sul fondo eventualmente della carta forno). Mettete in frigo.
- Scongelate i gamberetti e tritateli grossolanamente.
- Mettete i fogli di gelatina in acqua ghiacciata per 10 minuti
- Tritate finemente la cipolla e l’aneto
- Mischiate il Philadelphia, 3 dl di creme fraiche, la maionese, il limone e il rafano in una ciotola capiente.
- In un pentola mettete la restante parte di creme fraiche (1 dl) e scaldate rigirando.
- Strizzate la gelatina e unitela alla creme fraiche continuando a rigirare.
- Unite al resto che avete mischiato nella ciotola mescolando con cura.
- Aggiungete la cipolla, l’aneto e i gamberetti tritati insieme una scatola di uova di lompo e il pepe.
- Versate il tutto nella tortiera (sopra il pane di segale) e coprite con pellicola.
- Mettete in frigorifero per una notte (almeno per 4 ore).
- Decorate con gamberetti, aneto, uova di lompo e gamberetti.
proverò a farla anche se sono negatissimo in cucina. In ogni caso ho apprezzato moltissimo la dettagliata e numerata descrizione dei vari passaggi……
Ma che assaggiatori ti sei presa ??!? 😀
io penso mi piacerebbe: a parte i problemi di linea, io penso la gradirei: un dubbio sul rafano che apprezzo solo in dosi ridottissime, ma dove ci sono ANETO E GAMBERI …..vado a nozze !
Bella idea. Almeno se è salata e non dolce sarà anche meno calorica
😉
Eh, eh …. hai ragione!
La prossima volta faccio assaggiare a te che magari mi dai più soddifazione.
Alla prossima torta saltata, allora.
Ciao
Mi accodo anche io alla coda degli assaggiatori, a me il pane di segale piace e mi sembra un buon inizio…i gamberetti anche,come il rafano e le uova di lompo…insomma …son pronta !!!!!
Fantastico!
Beh, se la rifaccio sarai tra i prescelti. Stavolta gli assaggiatori li sceglierò meglio!
Ciao