Julbocken – Il Caprone di Natale

Julbocken – dal libro “Borgmästar Munte” – testo e musica di Alice Tegnér – illustrazioni di Elsa Beskow

Questa illustrazione di Elsa Beskow (che fa parte di un libro di canzoni di Alice Tegnér ma che è sua volta tratta dal libro “Petters och Lottas Julafton” di Elsa Beskow) si riferisce ad un periodo in cui a distruibire i regali non era Babbo Natale (che per la verità è un’invenzione moderna – se volete approfondire andate qui) ma la Capra di Natale che nella tradizione scandinava simboleggiava l’arrivo del Natale. Ecco un’altra immagine dal libro “Petters och Lottas Julafton”.

Elsa Beskow - Petters och Lottas Jul

Elsa Beskow – Petters och Lottas Jul

Qui sotto vedete una bella immagine relativa a Julbocken di una illustratrice contemporanea che si chiama Lena Svalfors Hedin. Se volete visitare il suo sito trovate il link qui a destra. Tra l’altro ha anche uno shop online dove vende borse, custodie per cellulari, custodie per ipad ed altro ancora.

Lena Svalfors Hedin, illustratör – Julbok

Tornando al caprone svedese la sua origine deriva probabilmente da una credenza mitologica legata al dio del tuono Tor (Thor) che si spostava su carro trainato da due capre (Tanngnjóstr e Tanngrisnir) dalle straordinare proprietà. Tor infatti durante i suoi viaggi aveva l’abitudine di cibarsene conservandone le pelli e le ossa dalle quali, il mattino seguente, rinascevano.

Frølich – Tanngrisnir och Tanngnjóstr

Come il caprone di Natale possa essere in relazione con questi animali simbolici è ancora motivo di discussione.
Esiste anche una teoria diversa seconda la quale l’origine della tradizione di natale legata ai caproni deriva dall’usanza di macellare una capra per festeggiare il Natale.

Un tempo in Svezia era un’usanza legata al Natale quella secondo cui i bambini andavano nei giardini dei vicini e facevano delle piccole recite o cantavano canzoni legate al Julbocken. Uno del gruppo era sempre travestito da caprone, a volte con una maschera fatta in paglia e come rigraziamento per l’esibizione ricevevano da bere a da mangiare (spesso dolci).

Ecco testo e partitura di una canzone legata a Julbocken dal mio libro di canzoni di Alice Tegner (lo stesso della illustrazione di copertina).

Julbocken – Musica e testo

Un altro gioco popolare in passato consisteva nel mettere di nascosto un caprone di paglia o di abete nel giardino del vicino il quale, sempre di nascosto, doveva restituirlo sempre mettendolo nel giardino. Beh, questo è un po’ grande. Chiassà come hanno fatto a metterlo lì di nascosto!

Julbock i granris

Julbock i granris

C’è una bella fiaba dell’autore finnico (scriveva in lingua svedese) Zacharias Topelius dal titolo appunto Julbocken. Ma di questa vi scriverò magari un’altra volta. Se volete la trovate comunque (in svedese) qui.

Dispensava i doni ma era anche, in un certo senso, una figura un po’ inquietante.

Sägnernashus.se - Julbocken

Sägnernashus.se – Julbocken

Le rappresentazioni del “Caprone natalizio” si sprecano ma questa di John Bauer che lo rappresenta in una fredda giornata invernale con sulle spalle il peso dei regali mi piace particolarmente.

John Bauer – Julbocken

Ed ecco un’altra immagine di John Bauer

John Bauer - Julbocken 2

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1 Comment

Filed under Canzoni svedesi, festività nordiche

One Response to Julbocken – Il Caprone di Natale

  1. Un altro post molto interessante!! Grazie Laudie, e buon Natale!!!

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