Cosa vedere in Svezia – Bohuslän

Smögen

Smögen

Bohuslän è una regione della Svezia alla quale, anche se siete diretti in Norvegia, *DOVETE*  dedicare almeno un paio di giorni. E’ di strada e non vi pentirete della sosta! Bohuslän - regione

Fjällbacka (tappa più a Nord del nostro viaggio per il Bohuslän) dista dal confine solo 64 km e da Oslo 180 km.

La regione del Bohuslän si trova nella parte centro meridionale della Svezia e confina con la Norvegia e secondo la CNN (2013) con le sue 8000 isole è uno dei 10 posti naturali più belli al mondo (per la precisione al settimo posto).

Ecco una mappa con alcuni appunti di viaggio, più sotto la descrizione dei luoghi.
Cliccate sulla mappa per ingrandirla.

Mappa Bohuslän con note di viaggio

Mappa Bohuslän con note di viaggio

Noi abbiamo scelto di fare tappa per la nostra scoperta della regione a Björholmen, attirati più che dall’albergo (secondo noi troppo caro per lo standard delle camere) dal ristorante con la bella veranda sul mare.
Ristorante caro, va detto. Vero è che abbiamo accompagnato la cena ad un  Chablis Jean-Marc Brocard (così, così) con il tappo a vite (arghhhhh, lo so che non toglie nulla alla qualità del vino ma alla poesia sì).

Il ristorante e la nostra stanza a Björholmens Marina

Il ristorante e la nostra stanza a Björholmens Marina

Björholmen è una “marina” dove sono ormeggiate molte barche per la maggior parte a vela. Il posto è molto bello … unico handicap l’arrembaggio dei proprietari delle barche che con passo marziale tutte le mattine (molto presto) si dirigono ai bagni comuni facendo un gran baccano sul ghiaietto di fronte all’albergo.  Del resto è un porto turistico quindi non si può che accettarlo ma consiglio qualora vogliate alloggiare qui e dormire sonni tranquilli al mattino di chiedere una stanza lontana dal centro nevralgico.

Björholmen

Björholmen

Il link dell’albergo è il seguente: Björnholmens Marina.
Per raggiungere Fjällbacka (circa 100 km a nord) bisogna passare per i fiordi molti dei quali possono essere attraversati con un traghetto per le auto (la maggior parte di questi traghetti è gratuita, alcuni a pagamento). Fjällbacka è la cittadina dove sono ambientati i libri della celebre giallista svedese Camilla Läckberg, nata e cresciuta proprio qui (ora vive a Stoccolma). Non c’è dunque da meravigliarsi se qui venga considerata una celebrità quasi quanto l’altra star svedese frequentatrice del posto: la grande stella del cinema Ingrid Bergman.
Tornando a Camilla qui a Fjällbacka vengono organizzati dei veri e propri itinerari turistici per visitare i luoghi in cui si svolgono le scene dei suoi gialli. Amo i gialli di Camilla ma non mi interessa questo genere di tour ma se qualcuno fosse curioso ecco una mappa dei luoghi di interesse:

Fjällbacka - I luoghi dei gialli di Camilla Läckberg

Fjällbacka – I luoghi dei gialli di Camilla Läckberg

In un posto di quelli qui menzionati siamo però stati. Quello marcato con il nr. 2 il “Restaurang Bryggan” che, volendo è anche albergo. Alla fine sempre lì  finiamo, al ristorante! Fjällbacka Bryggan - insegna
L’Hotell Bryggan propone un ristorante, il Restaurang Matilda dove abbiamo mangiato e anche un Café & Bistro “Bryggan”.
Il Restaurang Matilda si trova su una gradevole veranda a bordo acqua. E’ necessario prenotare per non rischiare di rimanere a bocca asciutta. Noi non l’avevamo fatto e (dietro nostre insistenze) ci hanno fatto accomodare (alle 18.00) “a tempo”. Massimo un’ora e mezzo perché poi erano attesi altri ospiti con prenotazione. E all’ora stabilita, con una concessione di forse 15 minuti, ci hanno mandato via senza dolce! Beh, ci avevano avvertito.
Per consultare il sito del Stora Hotellet Brygga (albergo, bistrot e ristorante) visitate questo link: Stora Hotellet Brygga. Per prenotare andate alla pagina dei contatti qui: Kontakt e mandate una mail. Se non finisce nello spam, cosa molto probabile (!!!), dopo qualche giorno vi risponderanno. Se dopo 4/5 giorni non ricevete risposta telefonate. Queste istruzioni valgono per tutta la Svezia (siamo in Svezia e se anche si pensa che qui tutto funzioni alla perfezione non è sempre così. Per fortuna, aggiungo).

Fjällbacka Restaurang Bryggan

Fjällbacka Restaurang Bryggan

Minestra di gamberetti al Restaurang Bryggan

Minestra di gamberetti al Restaurang Bryggan

Il cibo del Restaurang Matilda è buono (lo è quasi sempre nei ristoranti in Svezia, quello che manca in genere è la varietà) ma come al solito si spende parecchio, soprattutto se si accompagna il cibo ad una buona bottiglia di vino.
A questo proposito voglio ribadire che in Svezia è assolutamente vietato mettersi alla guida dopo aver bevuto, pena il ritiro immediato della patente. Solitamente quando si esce in compagnia c’è sempre qualcuno che si “sacrifica” per gli altri. Uomo avvisato mezzo salvato!

Successivamente siamo andati a Smögen (il paese di pescatori della prima immagine). Si tratta di un pittoresco villaggio con casette in legno decorate in colori sgargianti e  una “marina” con molte belle barche ormeggiate. E’ molto affollato nella stagione turistica, ragione per cui per noi, che non amiamo la folla, le visita è stata un po’ impegnativa. Se invece amate la quiete, godetevi il mare dagli scogli che affacciano direttamente sul mare aperto. Allego una immagine tratta da Google.maps (che potete ingrandire cliccandola) con l’indicazione dell’accesso al percorso. Non sono certa al 100% della partenza del sentiero ma è grosso modo dove è segnato e non faticherete a trovarlo.

Smögen - Passerella per il mare

Smögen – Passerella per il mare

Quel giorno il tempo non era dei migliori, anzi pioveva un poco, ma  è stata comunque passeggiata molto bella e la suggerisco senz’altro.

Smögen - Le roccie sul mare aperto

Smögen – Le roccie sul mare aperto

Non lontano da Smögen si trova Ramsvik, piccola e ventosa isola, oggi riserva naturale raggiungibile attraverso un ponte girevole sul Sotekanalen, lungo 4.8 km.  Fino agli anni ’30 era una “mezza isola”, collegata alla terra ferma. Nel 1931 iniziarono i lavori si sbancamento per la creazione del Sotekanalen, inaugurato nel 1935 dalla coppia ereditaria al trono Gustav Adolf con la moglie Louice. Il canale aveva la funzione di far passare “in sicurezza” le imbarcazioni che in mare aperto risentivano delle fortissime correnti di risacca generando onde alte più metri. Sono morti tanti marinai! Oggi viene usato per lo più da imbarcazioni turistiche.
Qui ci sono dei bellissimi posti per fare il bagno circondati da una natura tranquilla. Portate il pic nic perché non dovete seguire la strada che fanno tutti in direzione del camping e i locali adiacenti. No!!! Bisogna addentrarsi in luoghi più incontaminati,  dove l’uomo è ospite della natura!
Eccovi un aiuto per potervi orientare! Cliccate la mappa per ingrandire.

La mappa di Ramsvik

La mappa di Ramsvik

Passato il ponte girevole svoltate a destra e poi imboccate la seconda stradina sulla sinistra (la prima mi pare porti ad una abitazione privata). L’indicazione che trovate è GROSSHAMN oppure FYKAN.
Proseguite lungo la strada e troverete un primo parcheggio. Lasciate la macchina e seguite (sulla destra) il sentiero che porta al mare con la sua tipica costa granitica.

Ramsvik - Associazione ornitologica

Ramsvik – Associazione ornitologica

Qui c’è anche una stazione ornitologica della Associazione Ornitologica del Bohuslän. Se siete appassionati ornitologi visitate il sito della associazione a questo link: www.bohof.com. Trovate anche un libro degli ospiti dove apporre la vostra firma e se tornate al luglio 2013 troverete anche le nostre!

Godetevi il paesaggio, riprendete poi la macchina (o anche a piedi) e proseguite lungo la strada sterrata. Seguite la strada principale (non svoltate a sinistra nella stradina che incrociate) e lasciate poi la macchina al secondo parcheggio poco più avanti.
Qui, dopo aver percorso a piedi prima la strada (che attraversa un minuscolo laghetto sulla sinistra) e poi il sentiero che scende lungo uno scoglio granitico e poi un prato con alla sinistra delle casette, arrivate alla costa. Fermatevi qui e godete della pace assoluta del posto e meditate sulla vita 🙂

Ramsvik

Ramsvik

Infine segnalo Villa Sjötorp, un  tranquillo ristorante (volendo funge anche da albergo) appena fuori Ljungskile. Qui il paesaggio è molto diverso da quello dello costa. Niente roccia granitica ma boschi che arrivano a bordo acqua.
Il ristorante serve i suoi menù in una elegante e vecchia villa dei primi del ‘900 (per la precisione la sua costruzione terminò nel 1901), casa di vacanze per Emil Haeger, proprietario di una cartiera della zona.
Emil Haeger è quel signore che vedete nel ritratto in alto a sinistra nella foto che ho scattato dell’interno del ristorante qui sotto. Anche qui come in molti altri posti in Svezia l’ambientazione ricorda la casa di una vecchia zia.

Villa Sjötrop - Interno ristorante

Villa Sjötrop – Interno ristorante

Trovate tutte le informazioni riguardo alla storia, al ristorante ed all’albergo sul sito di Villa Sjötorp cliccando qui: Villa Sjötorp.
Noi abbiamo cenato sotto la gradevolissima veranda sul lato interno ed abbiamo potuto godere di uno splendido scorcio sul tramonto.

Villa Sjötorp - La veranda al tramonto

Villa Sjötorp – La veranda al tramonto

Al solito i prezzi sono abbastanza alti quindi se volete mangiare qui guardatevi bene il sito con il menu.

Villa Sjötorp - Il bagno con l'altero signore

Villa Sjötorp – Il bagno con l’altero signore

Segnalo tra l’altro che il ristorante ha un proprio allevamento di cozze e che in stagione serve quelle del proprio allevamento.

Ah, se poi vi scappasse di andare in bagno non impressionatevi per quel signore che vi guarda con aria severa dall’alto. Non so chi sia e non si capisce bene perché l’abbiano messo proprio lì in bagno in attesa degli avventori. Forse neanche lui è tanto contento della collocazione  (anche perché il bagno, diciamolo, è un po’ così così) ma ce l’hanno messo e gli tocca stare là.

Se siete in macchina e vi dirigete verso nord potete approfittare della area di sosta Tegen presso la E6 a nord di Fjällbacka. Ha vinto il primo premio come migliore area di sosta della Svezia nel 2012 … e se ci passate poi mi dite perché. 

Infine una vecchia canzone della regione: si chiama “Den gamla Bohuslänsvisan”, ossia “La vecchia canzone del Bohuslän”. La canzone fu inviata in forma anonima ad un giornale della regione nel 1843. Si venne poi a sapere che l’autore era Otto Ulrik Marin (1805 – 1846 ), medico nato nel Bohuslän  che aveva scritto un nuovo testo per una vecchia melodia popolare del luogo.

Den gamla Bohuslänsvisan

Den gamla Bohuslänsvisan

E se volete saperene ancora di più sul Bohuslän e Fjällbacka eccoun link suggerito da Bruna, assidua lettrice del blog ed appassionata di Svezia: A FJÄLLBACKA PER FESTEGGIARE IL CENTESIMO COMPLEANNO DI INGRID BERGMAN

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6 Comments

Filed under Cosa vedere in Svezia, svezia

6 Responses to Cosa vedere in Svezia – Bohuslän

  1. Lorenzo

    Un bell’articolo documentatissimo, ricco di consigli da vera esperienza diretta, scritto con passione ed anche un pizzico di ironia. Meriterebbe la pubblicazione in riviste di viaggi al posto di tanti insulsi “reportage” costruiti con copia e incolla e fasulle recensioni……intanto noi, lettori del blog, ce lo possiamo già godere qui.

  2. laura

    OH! qusto me lo devo leggere bene e memorizzare: chissà se prima o poi riesco a farmi il tanto desiderato giro per i fiordi. e una puntata qui ci vuole.
    bell’articolo!

  3. Marco

    Molto molto bello! Complimenting per l’articolo e la documentazione! Averie una domanda: Mia moglie ed io andremo in agosto da quelle parti…Albergo trovato a Fiskebäckskil…vale la pena usare questo posto come punto di riferimento ? Per muoversi da lì nel resto del Bouhslan, visto che ci sono tante isole, qual è la soluzione migliore?

    Grazie
    Marco

    • Diario Nordico

      Ciao Marco,
      grazie per essere passato dal mio blog … certo, potete fare base a Fiskebäckskil. Tieni conto che a volte dei posti apparentemente vicini risultano più lontatni per via dei fiordi che li separano. Spesso ci sono traghetti che permettono di ridurre i tragitti (a volte sono a pagaemnto ma non sempre). La zona è tutta molto bella .. buona vacanza!

  4. Ciao, grazie molte per i vostri bellissimi articoli (e foto!)…Complimenti! Continuerò a seguirvi! io partirò la prossima settimana per un viaggio in Svezia, che toccherà anche alcuni luoghi da voi visitati. Sicuramente prenderò spunto per alcune passeggiate, come quella sul mare a Smogen! Vi segnalo il mio blog (ancora neonato), se avete voglia di andare a dare un’occhiata mi farebbe molto piacere! Tra qualche settimana inseriro’ su viaggiodolceviaggo anche le mie foto svedesi, il diario di viaggio e l’itinerario.
    Ciao!

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