Un bicchierino di Glögg, una manciata di uva sultanina e delle mandorle per accompagnarlo e poi i pepparkakor! Ecco come passare una buia serata invernale (e se c’è anche un camino tanto meglio).
Il 9 dicembre in Svezia è il giorno dedicato ai pepparkakor, gli, ormai famosi, biscotti allo zenzero (per la ricetta andate sotto ai link degli articoli correlati).
Per rendere onore a questo giorno ho preparato un biglietto augurale (non virtuale ma su carta!) da mandare agli amici. Sul fronte gli ingredienti, dentro la preparazione e anche lo spazio per gli auguri!
Non sono una fan della ghiaccia reale (troppo dolce per i miei gusti) ma trovo che i biscotti così decorati siano molto eleganti. E poi non c’è bisogno di mangiarli per forza! Fate un buco ed appendeteli all’albero, qualcuno a Natale a cui piacciono lo troverete senz’altro (se non altro per il gusto di raccoglierli direttamente dall’albero).
La ricetta è molto semplice ma due cose sono importanti: la consistenza della ghiaccia ed il diametro del sac à poche (max 2 millimetri – il mio era più grosso e secondo me non va bene). Inoltre aggiungendo qualche goccia di aceto o limone la ghiaccia diventa più soda e dura anche più a lungo.
Ingredienti
- 4 dl zucchero vanigliato
- 1 chiara d’uovo
- alcune gocce di aceto bianco o succo di limone (io ho usato quattro gocce di aceto bianco)
- Ev. colorante per alimenti
Preparazione
1 – Sbattete la chiara d’uovo con un frullino. Non deve diventare troppo dura.
2 – Aggiungete, continuando a frullare lo zucchero vanigliato e le gocce di aceto (o limone) fino ad ottenere una consistenza uniforme.
3 – riempite un sac à poche e date libero sfogo alla fantasia!
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Belli… E anche buoni! Ma si può usare anche su altri dolci questa glassa per decorare?
Certo … quando si raffredda è molto compatta!
Ciao