21 maggio – la giornata dedicata a Carl von Linné (Linneo)

Carl von Linné

Carl von Linné – Carlo Linneo in un dipinto di Alexander Roslin – 1775

Oggi, 21 maggio, è il compleanno di Carl Nilsson Linnæus (1707-1778), botanico, medico, geologo, pedagogo e zoologo. Gettò le basi per la moderna nomencaltura (binomiale) delle piante e la classificazione scientifica di piante e animali.

Figlio e nipote per parte materna di pastori protestanti.
Il padre, grande appassionato di botanica, avrebbe voluto che Linneo seguisse le sue orme e quelle del nonno ma Carl non mostrò alcun interesse in tal senso. L’interesse di Carl per la botanica impressionò invece un insegnante che incoraggiò la sua iscrizione all’università.

 

 

Linné - Statua a Humlegården (Stoccolma)

Linné – Statua a Humlegården (Stoccolma)

Nel 1727  Carl Ingemarsson (Carl aveva sempre usato il patronimico “figlio di Ingemar”)  si iscrisse all’Università di Lund per intraprendere lo studio della medicina adottando un cognome “di famiglia” ispirato al grande tiglio (Lind) che cresceva nel giardino della sua casa nello Småland.

Linné - didascalia monumento a StoccolmaLatinizzò il nome in Linnaeus (scritto a volte anche con la legatura Linnæus), utilizzando tuttavia in molte delle sue pubblicazioni la forma latina Carolus Linnæus, spesso al genitivo Caroli Linnæi.

Nel 1728 si trasferì all’Università di Uppsala dove passò la maggior parte del suo tempo a raccogliere e studiare le piante e già nel 1730 iniziò a prendere forma il suo metodo di classificazione tassonomica binomiale (binärnomenklatur) simile a quella che aveva utilizzato il botanico svizzero Caspar Bauhin 1560–1624 nella sua opera Theatri Botanici (1596) ed altri ancora quali Teofrasto, Plinio il Vecchio e Tournefort; ma Linneo fu il primo ad applicarle in un vero e proprio progetto sistematico.

Ecco uno schema abbastanza semplice di classificazione tassonominca.

Linné - classificazione tassonomica
Il metodo prevede la classificazione di ogni forma di vita (comprese le malattie) utilizzando due nomi latini: il nome del genere, comune ad una serie di specie; e il nome specifico, un epiteto che caratterizza e distingue le varie specie di quel genere. Il nome formato dalle due parti è conosciuto come nome scientifico, o nome sistematico, di una specie.

Blåklocka

Blåklocka

Giunto alla convinzione che gli organi riproduttivi delle piante, petali, stami e pistilli potessero essere utilizzati come base per la loro classificazione, scrisse un breve trattato sull’argomento, Preludia Sponsaliorum Plantarum (“Nozze delle piante”) che gli fece ottenere ancora durante gli studi la posizione di docente presso il giardino botanico. Ottenne però anche una condanna da parte ella Comunità luterana per “miscredenza” poiché ebbe l’imprudenza di basare la classificazione su quello che osò chiamare “il sistema sessuale” delle piante, esaminando i loro “organi riproduttivi. Per la stessa ragione fu anche denunciato dallo stato svedese per “immoralità”.

Linné i lappdräkt och utan peruk (målning av M. Hoffman)

Linné i lappdräkt och utan peruk (målning av M. Hoffman)

Linnés lappländska resa

Linnés lappländska resa

Nel 1731 Linné, riuscì a farsi finanziare una spedizione in Lapponia dall’Accademia delle Scienze di Uppsala. Scrisse il resoconto della sua spedizione etnografica e botanica nell’opera Lachesis lapponica (pubblicata postuma nel 1811). Tra l’altro si interessò anche alla cultura lappone e ai loro usi e costumi.

Nel 1734 organizzò un’altra spedizione nella Svezia centrale, nella regione dei Dalarna (Dalicarlia), accompagnato da 7 dei suoi studenti dell’università di Uppsala. I risultati scientifici furono illustrati nell’opera Flora Dalecarlica, che descrive la flora dei Dalarna.

Nel 1735 si trasferì in Olanda poiché il padre medico di Sara Elisabeth Moræa, con la quale si era fidanzato nel febbraio del 1734, richiese per dare il suo consenso al matrimonio che Carl facesse una esperienza all’estero e conseguisse il dottorato. Linneo scelse dunque di andare in Olanda perché aveva sentito dire che lì si poteva conseguire la laurea in tempi brevissimi ed in effetti dopo pochissimo tempo si laureò all’università di Harderwijk in medicina con una tesi sulla malaria.
Sempre in Olanda nello stesso anno, quando era iscritto all’università di Leiden, Linneo pubblicò il suo Systema naturae, nel quale cercò di riunire le specie in base alle caratteristiche morfologiche condivise. Si tratta di un testo che ancora oggi è alla base sistema sistematico per la classificazione delle forme viventi.

Nel 1738 tornò in Svezia dove iniziò a esercitare la professione di medico, dedicandosi principalmente alla cura della sifilide.
Nel 1739 fu uno dei fondatori dell’Accademia Reale Svedese delle Scienze e nello stesso anno sposò, finalmente, Sara Moræa, dalla quale ebbe sette (7!) figli.

Nel 1741 ottenne una cattedra presso la facoltà  di medicina all’univesità di Uppsala ma l’anno successivo scambiò la sua cattedra con quella del professore Nils Rosén von Rosenstein diventando così professore di botanica, dietetica e materia medica (cattedra che conservò fino alla sua morte).

Nel 1941 Linneo divenne responsabile del giardino botanico di Uppsala e lo restaurò disponendo le piante secondo il suo ordine di classificazione. Fin dal 1600 quello di Uppsala era stato considerato uno dei maggiori giardini botanici di europa e alla fine del secolo vi venivano cotivate 1800 piante diverse, molte delle quali per la prima volta in Svezia.Il giardino fu gravemente danneggiato in occasione del grande incendio che distrusse gran parte della città nel 1702 e rimase per lungo tempo senza che nessuno lo ripristinasse.
Il giardino rivestì un ruolo fondamentale nella ricerca scientifica di Linneo, qui faceva le sue osservazioni scientifiche ed insegnava agli studenti. Ogni parte del giardino rispondeva ad uno scopo, ogni pianta era scelta con cura, tutto aveva una importanza pedagogica.

    Linneträdgården i Uppsala på Linnées tid - Uppsala universitetsbibliotek

Linneträdgården i Uppsala på Linnés tid – Uppsala universitetsbibliotek

Ai tempi di Rudbeck e Linné il giardino accademico si trovava nel quartiere di, vicino al ruscello “Fyrisån”. La vicinanza al ruscello rendeva il giardino particolarmente vulnerabile alle piene ed inoltre vi proliferavano le zanzare che portavano malattie. Verso la fine del 1700 inoltre il giardino era diventato troppo piccolo e Carl Peter Thunberg, apprendista e prosecutore di Linneo, riuscì a convincere re Gustaf III a donare nel 1787 il giardino del castello di Uppsala alla Università per utilizzarlo come nuovo giardino botanico.
Nel 1807 tutte le piante erano state trasferite nel nuovo giardino che venne inaugurato il 21 maggio (esattamente a 100 anni dalla nascita di Linneo).
Il vecchio giardino rimase per lungo tempo abbandonato fino a quando nel 1917 nacque l’associazione degli amici di Linneo (Svenska Linnésällskapet) il cui obiettivo principale era quello di ricostruire il vecchio giardino botanico.  questo fu possibile grazie alla meticolosità con cui Linneo aveva classificato le piante del giardino e alle sue planimetrie dettagliate.

Linneträdgården i Uppsala 2

Il giardino è visitabile e trovate tutte le informazioni qui: LINNETRÄDGÅRDEN

Linneo organizzò spedizioni in tutto il mondo, con il fine di scoprire e classificare tutti gli esseri viventi e i minerali della Terra.
Molti dei suoi studenti presero parte alle spedizioni e alcuni addirittura perirono durante i viaggi.
Tra i suoi viaggi più importanti in Svezia ci sono quelli in:

– Öland e Gotland nel 1741 dove studiò in particolare le pietre runiche a Öland e  a Gotland. A Gotland, nel punto più altro dell’isola  Röisu haid – 51,6 metri slm – c’è un cumulo di pietre dell’età del bronzo con un frassino che oggi viene chiamato il Frassino di Linneo (Linnés ask). Linneo descrisse l’albero nel suo diario ed oggi, 250 anni dopo, l’abero non è diventato molto più grande. Molto probabilmente aveva messo radici nel cumulo di pietre attorno al 1500.

– Västergötland nel 1746

– Skåne 1749

Nel 1758 acquistò l’azienda di Hammarby dove creò un modesto museo destinato ad accogliere la sua collezione privata. Nel 1761 il re Adolfo Federico di Svezia gli conferì un titolo nobiliare a seguito del quale Linneo convertì il suo nome in Carl von Linné.

I suoi ultimi anni di vita furono caratterizzati da un crescente pessimismo e dalla depressione; nel 1774 fu colpito da una serie di piccoli infarti e morì nel 1778.

Il ritratto di Carl von Linné è stampato sulle banconote da 100 corone ed anche il retro della banconota ha delle illustrazioni inerenti le ricerche ed i lavori di Linneo.
In passato la sua immagine era stampata sul fronte delle banconote da 50 corone. 

Linné på hundrakronesedel

Linné på hundrakronesedel

Lapplandsresan - bokenIl libro di Linneo Lapplands Resa (in svedese) è acquistabile qui:
LAPPLANDSRESA – ANTIKVARIAT

Oppure a questo link:
LAPPLANDSRESAN – BOKBÖRSEN

In italiano alcuni libri su/di Linneo si trovano qui:
LINNEO – AMAZON

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