Monteliusvägen é un sentiero panoramico di 416 metri nella zona di Södermalm che si snoda sulla collina sopra Söder Mälarstrand con vista sulla città vecchia e su Riddarfjärden a partire dall’altura di Mariaberget.
Il tracciato deve il suo nome al professor Oscar Montelius (9 settembre 1843 – 4 novembre 1921), archeologo e storico nonché membro della Svenska Akademien a partire dal 1917.
Spetta a lui il merito di una classificazione cronologica del Neolitico e dell’età del Bronzo basata sulla comparazione dei tipi delle varie culture europee.
Fu direttore del Museo di antichità nazionali di Stoccolma.
Visse tutta la sua vita a nr. 11 di S:t Paulsgatan nel quartiere di Södermalm.
Il sentiero parte da Kattgränd ad ovest dove delle recenti scale collegano a Söder Mälarstrand e termina Skolgränd ad est.
Lungo il sentiero ci sono diversi terrazzamenti e panchine da cui godere della splendida vista sul Riddarfjärden e Gamla stan (la città vecchia).
Mi spiace per le foto forse poco accattivanti ma ogni volta che ho portato la macchina fotografica pioveva. La passeggiata vale comunque la visita e conviene poi proseguire ed arrivare fino a Skinnarviksberget (il punto più alto della città, ben 53 slm) di cui ho già parlato (trovate il link qui sotto tra gli articoli correlati).
Il tracciato fu pianificato già nel 1977 ma i lavori non cominciarono che 20 anni dopo e il sentiero fu finalmente inaugurato nell’agosto del 1998.
I lavori costarono 14 milioni di corone (il doppio del budget previsto all’inizio).
Ovviamente ci furono proteste ed opposizioni al progetto. Uno degli argomenti più accesi sosteneva che il sentiero con i suoi parapetti dipinti di rosso avrebbe modificato troppo il profilo della collina (Mariaberget). Inoltre molti di coloro che abitavano in Bastugatan e avevano potuto usare il suolo comune godendone come fosse stato il loro giardino privato si sentivano sfavoriti. Inoltre protestavano per il fatto che il sentiero avrebbe leso la loro privacy.
Tuttavia gli abitanti della zona che non vivevano nelle immediate vicinanze furono favorevoli al tracciato poiché migliorava la raggiungibilità di Mariaberget e di conseguenza la loro possibilità di godere della bella vista.
Esiste anche un tracciato senza scale per chi ha difficoltà motorie.
Come arrivare :
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“Uno degli argomenti più accesi sosteneva che il sentiero con i suoi parapetti dipinti di rosso avrebbe modificato troppo il profilo della collina (Mariaberget).”…….
Chissà che cosa direbbero quegli abitanti di fronte ai tanti veri scempi che si possono “ammirare” in Italia !
Grazie per l’interessante proposta
ogni volta che torno a Stoccolma rifaccio sempre il sentiero. veramente bello… sempre nella stessa isola vale la pena fare un giretto a vita Bergen?
Ciao Roberto,
confesso di non essere mai stata a Vita Bergen!
La prossima volta ci vado e …. se vai prima tu sei benvenuto qui per un post 🙂
Ciao
..appena tornato. Parco delizioso con chiesa di Sofia in cima alla collina…dall’alto si puo’ vedere bene il globo .. bellissime le casette sulle vie del parco..insostanza posto non turistico che merita assolutamente. atmosfera ancora piu’ particolare a seguito del battesimo che era in corso nella chiesa— in piu’, giusto x non farci mancare nulla, proprio all’angolo ( si vede subito) ottima pasticceria…