Esistono giornate dedicate ad ogni occasione ma questa non l’avevo mai sentita!
Certo, forse in inverno quando le giornate sono buie e fredde bisogna trovare una scusa per rompere la monotonia della settimana ed allora gli svedesi (ma anche i danesi a quanto pare) si sono inventati il “piccolo Sabato”, ossia una anticipazione del sabato che cade il mercoledì di ogni settimana.
In realtà l’usanza del “piccolo sabato” del mercoledì risale all’epoca in cui le domestiche a servizio nelle case della ricca borghesia svedese non potendo usufruire della serata libera il sabato sera per ragioni di servizio, la recuperavano il mercoledì tanto che questo giorno ai tempi veniva chiamato “piglördag”, ossia il “sabato delle domestiche”.
Quindi il mercoledì le domestiche facevano ciò che normalmente gli altri, o meglio quelli presso cui lavoravano, facevano il sabato: uscivano con le amiche, magari si preparavano qualcosa di buono da mangiare oppure andavano al cinema.
Ai tempi nostri il piccolo sabato è diventato una occasione per uscire e molti bar e nightclubs restano aperti fino a tarda ora.
Molti chiamano le serata del mercoledì anche la serata della birra 🙂
Grazie per avemi ricordato il Lille Lørdag danese !
Vi i gruppen FB Svenskar i Italien, har minne av onsdag som Lill-Lördag ….
Kul!
Jag är också med i FB gruppen!
Tack för att du lämnat din kommentar, jag har uppdaterat inlägget.Tack!
Interessante… è curioso che un mio parente (russo) abbia sempre chiamato il mercoledì mezzo-sabato.
Complimenti per il blog!
Ilaria
Ciao Ilaria,
sì buffo … forse svedesi e russi hanno qualcosa in comune 🙂
ma sì !! legami svedesi-russi non sono già presenti nell’origine della parola Russia: territorio abitato dai Rus’….commercianti…avventurieri…. provenienti dalla Svezia ?……almeno secondo una certa teoria sull’origine del nome Russia
qui una tesi del Dott. Nikitas Thlimmenos sui varangi (o variaghi) antica popolazione originaria della Svezia che si espanse in Russia fino a Bisanzio
http://www.reenactmentsociety.org/contents/varangi-e-bisanzio.pdf
Ciao Lorenzo,
grazie come sempre per i tuoi commenti sempre molto interessanti!